Abbiamo già descritto in modo abbastanza dettagliato cosa si intende per Seychelles IBC e perchè questa giurisdizione è considerato un paradiso fiscale assoluto. Vogliamo ora un attimo soffermarci su come viene gestita la riservatezza dei soci e degli organi di questo tipo di società. Secondo la legislazione della piccola repubblica, infatti, non vi è alcun obbligo di registrare i nomi degli azionisti e degli organi della società su un registro pubblico. L’unico detentore di questa informazione è infatti il subscriber che tiene questi dati riservati secondo la legge locale. La corte suprema del paese è l’unica autorità che può accedere a questi dati che, altrimenti, rimangono completamente riservati. Anche per questi motivi, questo paese, è classificato da molti paesi europei e non, come stato a “scarsa trasparenza”. Infatti non vi sono registri che detengano i nomi degli azionisti delle società locali.
Queste semplici osservazioni portano a capire come questa giurisdizione possa essere utilizzata per realizzare piccole persone giuridiche dalla ampia riservatezza le quali, eventualmente, possono essere impiegate a loro volta come azionisti di società europee o statunitensi per rendere massima la riservatezza in capo ai beneficiari. Va in ogni caso tenuto ben presente che per Legge, banche e intermediari devono necessariamente conoscere i nomi dei beneficiari, anche se questa informazione risulta sempre essere protetta dal segreto.
La giurisdizione delle Seychelles risulta essere, anche sul profilo burocratico e operativo, di gran lunga più snella e facile da gestire rispetto ad altri paesi offshore come ad esempio Panama. La costituzione, la gestione annuale e il mantenimento conducono veramente a pochi oneri e a costi decisamente bassi, cosa che, come spesso accade, porta sull’isola molti investitori in quanto come sappiamo la burocrazia è sempre un “mostro” da cui l’imprenditore cerca sempre di difendersi.